Mitsubishi Chemical lancerà un nuovo stabilimento di materiali semiconduttori nel 2025 in risposta alla domanda globale
2023-10-07
Mitsubishi Chemical Group ha annunciato che intende costruire un nuovo impianto di materiali semiconduttori, che sarà operativo entro marzo 2025. Anche se l'ubicazione non è stata ancora determinata, si sta prendendo in considerazione la prefettura di Fukuoka. La mossa è in linea con la strategia del Giappone di rivitalizzare l'industria dei semiconduttori, dato il ruolo chiave del componente nell'elettronica globale.
I chip semiconduttori sono una parte importante dei dispositivi elettronici come telefoni cellulari e computer e hanno ricevuto attenzione a livello mondiale durante l’epidemia a causa di problemi nella catena di approvvigionamento. Sebbene la domanda di semiconduttori sia leggermente diminuita nel 2023 rispetto all’anno precedente, gli esperti del settore prevedono una ripresa nel 2024.
Riconoscendo l’importanza dei semiconduttori e la necessità di aumentare la produzione, i piani di Mitsubishi Chemical sono in linea con gli investimenti del governo giapponese nell’industria nazionale dei semiconduttori. Nel 2021, il governo ha annunciato l'intenzione di raggiungere l'obiettivo di superare i ricavi annuali dei semiconduttori pari a 13 trilioni di yen (87,6 miliardi di dollari) entro il 2030. Questa visione
include progetti sostenuti dal governo come Rapidus, che ha inaugurato una nuova fabbrica a Hokkaido il 1° settembre .
Aziende locali e straniere stanno espandendo la produzione legata ai semiconduttori in Giappone sullo sfondo di una rinnovata attenzione da parte del governo. TSMC, il più grande produttore di chip per fonderia al mondo, sta attualmente costruendo uno stabilimento nella prefettura di Kumamoto e ha espresso interesse per un'ulteriore espansione in base alla domanda dei clienti e al sostegno del governo.
Inoltre, aziende rinomate come Micron Technology e Intel hanno mostrato interesse ad entrare nel mercato giapponese. Ciò ha comportato grandi investimenti da parte di Stati Uniti, Europa e Corea del Sud.
L’attenzione ai semiconduttori arriva in un momento di crescente tensione tra Stati Uniti e Cina. Gli Stati Uniti mirano a limitare la capacità della Cina di costruire industrie ad alta tecnologia che possano competere con le proprie. Di conseguenza, l’industria dei semiconduttori è diventata un’area di importanza strategica e competizione geopolitica.
Con l'avanzamento dei piani di Mitsubishi Chemical per un nuovo stabilimento di materiali semiconduttori, lo sviluppo di questo progetto potrebbe rafforzare l'industria giapponese dei semiconduttori e sostenere le sue ambizioni tecnologiche. L'impianto di prossima realizzazione, la cui operatività è prevista entro il 2025, sottolinea l'impegno di Mitsubishi Chemical nel soddisfare le future esigenze dei semiconduttori, contribuendo al tempo stesso alla crescita dell'industria elettronica globale.